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Trascrizione

Gli amici rendono la vita migliore.

Grazie a loro non è solo sopportabile ma diventa addirittura divertente.

Donano un significato più profondo e una direzione

e sono una fonte di sicurezza, autostima e felicità.

Quasi nulla determina la vostra felicità quanto i vostri legami

e la mancanza di connessioni sociali

è associata a svariate malattie e ad una minore aspettativa di vita.

Eppure potreste aver sfogliato la vostra rubrica

non sapendo chi chiamare per andare al cinema,

per festeggiare o per cercare conforto.

Potreste accorgervi di non avere abbastanza amici e di sentirvi soli.

Non succede solo a voi.

L’alienazione e la solitudine sono diffuse.

Molte persone vorrebbero più amici intimi ma non sanno come fare.

Curiosamente, oggi la solitudine è più diffusa tra i giovani

le cui relazioni sociali sono state duramente colpite dalla pandemia.

Il distanziamento sociale ha impedito ad adolescenti e giovani adulti

di socializzare in classe, nei locali o nei dormitori.

Milioni di amicizie – magari lunghe una vita –

che sarebbero potute sbocciare, non esisteranno mai,

con profonde conseguenze a lungo termine per la nostra felicità collettiva.

La buona notizia è che non è troppo tardi

e che lì fuori ci sono moltissimi amici.

In questo video mischieremo nozioni scientifiche e consigli pratici,

ma non possiamo trattare ogni singolo caso.

Persone, culture e impegni di vita variano sempre.

Se soffrite di solitudine cronica,

potete vedere il video in cui ne abbiamo parlato.

Ok.

Come per tutte le cose importanti della vita,

farsi degli amici è tremendamente semplice ma non per forza facile.

Eppure avviene grazie a meccanismi piuttosto semplici.

[La cosa più importante sul fare amicizia]

Le persone fanno amicizia quando passano del tempo libero insieme.

È così che i nostri antenati crearono le loro relazioni.

Dato che gli umani vivevano in comunità piccole e coese

in cui le opzioni per fare amicizia non erano molte,

imparammo ad avere buoni rapporti con le persone attorno a noi.

È per questo che è così facile fare nuove amicizie a scuola o all’università.

La società chiude per anni in un edificio voi e i vostri compagni.

Condividete attività simili ma, soprattutto, orari simili.

Cerchie sociali fluttuanti e sovrapposte si formano spontaneamente,

garantendo incontri ed esperienze condivisi e costanti

con molte persone diverse,

e il tempo per trovare persone con ideali o un senso dell’umorismo simile al vostro.

La prossimità può essere più importante degli interessi in comune.

Uno studio ha scoperto che nei dormitori

la distanza tra le porte era il più importante fattore d’amicizia.

Vivere vicini aumenta le probabilità di diventare amici.

Un altro studio ha dimostrato che essere spesso presenti in classe

ma senza parlare

rende gli altri più empatici nei vostri confronti.

Quindi il principio più importante per fare amicizia

è passare regolarmente del tempo con le persone nel mondo reale.

Questo consiglio potrebbe bastare, senza bisogno di scomodarne altri.

Ma non dimenticate che farsi degli amici non è un terno al lotto o una gara:

non paragonatevi agli altri.

Tutti abbiamo un calibratore sociale che può mutare nel corso della vita.

Magari eravate adolescenti introversi

ma affamati di connessioni durante i vent’anni.

Magari avevate una vivacissima cerchia sociale

ma nei trent’anni avete preferito avere meno amici.

Non c’è un giusto o sbagliato, soltanto ciò che è giusto per voi.

[Perché non abbiamo abbastanza amici]

La ragione principale della mancanza di amici

è il semplice fatto che le persone

non danno abbastanza priorità alle amicizie.

Non si accorgono finché non è troppo tardi

che coltivare le amicizie richiede costanza, impegno ed energia.

Nonostante siano importanti per essere felici,

spesso gli amici vengono messi in disparte per far posto ad altre circostanze.

Il lavoro, il pendolarismo, una relazione o i figli

richiedono così tanto tempo ed energia

che è facilissimo crollare sul divano

per dedicarsi ad attività poco impegnative.

Specialmente da adulti,

fare un giro in bici, andare fuori a cena o in un negozio di hobbistica

richiede uno sforzo mentale ed un impegno maggiori

rispetto al dopo-scuola, quando la vita era meno frenetica

e l’energia e la curiosità non erano un problema.

Ma essere troppo occupati non è solo una cosa da adulti.

L’adolescente americano medio passa più tempo su Tik Tok

che a socializzare a feste, eventi o al telefono con gli amici, sommati.

Fare nuove amicizie richiede meno tempo rispetto al mantenere quelle vecchie

ma richiede comunque dell’impegno.

Quando la vita vi distrae,

è facile non accorgersi quando un amico vive un momento esaltante o di sconforto.

E così molte amicizie svaniscono per mancanza di attenzioni,

spesso involontariamente.

Ed è ancora più tragico perché non è solo una persona a perdere un amico:

sono sempre almeno due.

Un altro aspetto che rende vulnerabili molte persone

è il modo in cui sono strutturate le reti delle amicizie.

Il paradosso dell’amicizia prevede che, in media,

la maggioranza delle persone abbia meno amici dei suoi amici.

Ha senso, dato che è più probabile che siate amici di qualcuno con molti amici

che non di qualcuno che ne ha pochi.

Invece di essere densamente interconnesse,

le reti delle amicizie spesso ruotano attorno a degli hub centrali.

Quindi se la persona centrale sparisce dalla vostra vita,

questo può farvi perdere molte connessioni in una volta sola.

E creare una distorta percezione di voi stessi:

essere meno popolari degli altri anche se siete assolutamente nella media.

E le cose possono peggiorare con i grandi avvenimenti della vita.

Magari vi siete trasferiti per studio, lavoro o amore,

rimanendo senza una rete sociale.

O avete rotto,

rimanendo con la fetta più piccola della torta sociale che condividevate.

Le ragioni per cui vi ritrovate con meno connessioni di quante vorreste

sono varie quanto le persone,

ma il motivo di fondo è quasi sempre il tempo.

Non ci sono scorciatoie.

Per fare nuove amicizie e conservare quelle vecchie

dovete dare priorità alle relazioni,

passare del tempo con le persone nella vita reale

facendo capire che ci tenete.

Quindi guardatevi allo specchio

e ripensate a come impiegate il vostro tempo.

[Come fare nuove amicizie]

Gli studi hanno dimostrato la rapidità con cui si sviluppano le amicizie

poche settimane dopo il primo incontro.

Ma ad un’amicizia occasionale occorrono alcuni mesi

per diventare un rapporto stretto,

con i più grandi ostacoli rappresentati dal tempo dedicato

e dalla qualità delle interazioni.

Per fare amicizia è saggio cercare persone con cui avete qualcosa in comune,

e che sono aperte a nuove relazioni.

Per facilitarvi il compito, chiedetevi che tipo di persona siete.

Generalizzando, gli estroversi cercano la stimolazione sensoriale,

cibi piccanti, musica ad alto volume

o l’eccitazione di stare in mezzo alla folla.

Gli introversi – spesso scambiati per persone timide –

tendono ad essere restii verso gli stimolanti sensoriali,

preferendo contesti più tranquilli e meno affollati

e cibi meno piccanti.

Luoghi diversi attraggono persone diverse.

Non tutti fanno amicizia nei bar o alle partite di football,

e non tutti trovano stimolante una passeggiata nel parco o una libreria.

I maschi, in particolare, fanno amicizia attraverso attività condivise,

ma in generale è una buona idea andare in posti dove siete a vostro agio,

con persone che potrebbero piacervi e che fanno cose che trovate interessanti.

Cercate club locali o opportunità per fare volontariato.

Trovate i negozi di hobbistica nei dintorni

e rispolverate i vostri Space Marines

o cercate i nuovi gruppi di DnD nella vostra città

e chiedete se potete farne parte.

Sfruttate le app di ritrovi per serate di gioco o di degustazioni di vini

unitevi ad un club sportivo o cercate persone che fanno escursioni

o che amano cucinare in compagnia.

Un’altra possibilità è la vostra vita professionale.

È utile lavorare in un contesto che attira persone simili a voi

quindi tenetelo in considerazione quando scegliete una carriera.

Approfondire le relazioni con i colleghi può far nascere grandi amicizie,

soprattutto se cercate vostri pari e non ci sono squilibri di potere.

E, ovviamente, ci sono gli amici con cui avete perso i contatti.

Potreste riuscire a ravvivare alcune di queste relazioni.

A volte, tutto ciò che serve è una chiamata o un invito.

Le ricerche dimostrano che è probabile

che l’altra persona sia contenta di sentirvi!

Le occasioni per passare del tempo insieme sono più di quante pensate,

e, se così non fosse, prendete l’iniziativa e createle.

Un invito è una chiara proposta d’amicizia.

E allora organizzate una cena tutti insieme,

una partita a calcetto dopo il lavoro,

o create un gruppo per i giochi da tavolo.

Tutti apprezzano le persone che organizzano cose divertenti

e il semplice fatto di farsi sentire

potrebbe innescare una spirale che si autoalimenta

a benessere, divertimento e legami

in grado di migliorare concretamente la vita di chi vi circonda.

Se incontrate qualcuno di affine,

non è facile fare la prima mossa,

magari anche per l’altra persona.

Avete lo stesso desiderio di amicizia

eppure siete bloccati dalla paura di un rifiuto.

Vale la pena provarci.

Mal che vada,

ci sarà del disinteresse che ferirà solo per un po',

oppure potrebbe nascere un’amicizia lunga una vita.

Il gioco vale la candela.

Nelle fasi iniziali del rapporto,

siate presenti durante gli avvenimenti più importanti.

Ovviamente è importante non essere invadenti,

ma più tempo dedicherete,

e più avrete occasione di immergervi in conversazioni profonde

o di fare scherzi scemi.

Le amicizie richiedono tempo

e per questo dovete essere pazienti e comprensivi con voi stessi,

specialmente se siete arrugginiti.

I progressi non saranno immediati ma graduali, passo dopo passo,

se sarete costanti.

[Aprirsi: interesse e condivisione]

Molti non si fanno problemi a stare in mezzo agli altri

ma faticano a trasformare le conoscenze in amicizie.

Parliamo allora di due principi importanti

che favoriscono la creazione dei legami.

L’interesse e la condivisione.

Generalmente, l’argomento che preferiamo siamo noi stessi

e le cose che ci interessano

perché siamo letteralmente il centro del nostro universo.

Per questo ci piacciono le persone che si interessano sinceramente a noi.

Quindi, se volete fare amicizia,

cercate di capire cos’è importante per quella persona.

Ma la reciprocità e l’aprirsi valgono tanto quanto l’interesse verso gli altri.

Per creare legami dovete condividere le esperienze

che vi hanno resi ciò che siete.

Non gravate sull’altra persona

traboccando subito i vostri segreti più profondi.

Apritevi un pochino rivelando delle cose personali:

in questo modo suggerirete agli altri di poter fare lo stesso.

Potreste scoprire di avere esperienze in comune.

Magari la scuola è stata un periodo difficile,

magari condividete la passione per i film strani.

Conoscere gli altri e condividere storie personali

in modo equilibrato e senza esagerare

non è una scienza esatta.

Tracciare la linea tra l’aprirsi e l’esporsi troppo

richiede pratica e dipende dalla sfumatura della conversazione.

Una delle stramberie della vita è che per ottenere qualcosa

può essere utile convincersi di non volerla poi così tanto.

In generale siate flemmatici, divertitevi e godetevi il momento.

Fate le cose per voi stessi senza aspettative,

ma siate aperti alle occasioni di socialità

e accettate gli inviti quando arrivano.

È tutto qui.

Date maggiore priorità all’amicizia.

State con gli amici organizzando spesso attività divertenti.

Dimostrate un sincero interesse verso gli altri

e permettete loro di conoscervi senza però esporvi troppo.

Così facendo, siete a cavallo.

Se la cosa vi fa paura,

la buona notizia è che il cervello umano è programmato per cercare relazioni.

È normalissimo cercare nuovi amici

e ci sono molte persone bendisposte a stringere nuovi rapporti.

Lì fuori è pieno di nuove amicizie da cogliere

e ci sono tantissime persone che sarebbero felicissime

di accogliervi nella loro vita.

Come buoni amici.

Andate a conoscerle!

Vogliamo far parte del vostro viaggio d’amicizia

e così abbiamo creato qualcosa che potete condividere con vecchi e nuovi amici!

Due spille con un wormhole per collegare voi e il vostro miglior amico

nonostante la distanza.

Se volete condividere qualcosa con il vostro gruppo di amici,

regalate a tutti la spilletta con la mascotte.

Sono tutte diverse ma si uniscono come fossero pezzi di un puzzle.

O prendete dei poster componibili

per far sapere ai vostri amici che li pensate.

O sfogliate tutti gli oggetti scienziosi che abbiamo creato per voi!

Se vi piacciono video così,

prendere qualcosa dal nostro shop è il modo migliore per supportarci!

Grazie per la visione!