L'inizio di Tutto - il Big Bang | Kurzgesagt

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Trascrizione

L’inizio di tutto!

Il Big Bang!

L’idea che tutto l’Universo nacque improvvisamente e che non è infinito.

Nel bel mezzo del 20esimo secolo,

la maggioranza degli scienziati pensava l’Universo come infinito e senza età.

Almeno finchè la Teoria della Relatività di Einstein ci diede modo di comprendere meglio la gravità

e Edward Hubble scoprì che le galassie si stavano allontando le une dalle altre

in modi che ben si adattavano a numerose predizioni dell’epoca.

Nel 1964, accidentalmente, fu scoperta la Radiazione Cosmica di Fondo.

I rimasugli dell’Universo appena nato che, assieme ad altre prove osservate,

fece della teoria del Big Bang la più accettata teoria nel mondo della scienza.

Da allora, nuove e moderne tecnologie come il telescopio Hubble

ci hanno dato un’immagine piuttosto buona del Big Bang e della struttura del Cosmo.

Recenti osservazioni sembrano addirittura suggerire che l’espansione dell’Universo stia accelerando.

Ma come funziona il Big Bang?

Come può qualcosa venire fuori dal nulla?

Andiamo ed esplorare ciò che sappiamo!

Kurzgesagt! (Yey!)

Per ora possiamo anche ignorare la parte iniziale.

Per primissima cosa, il Big Bang non fu affatto un’esplosione!

Per meglio dire, era lo spazio che si espandeva velocemente tutto in una volta.

Da uno spazio limitatissimo, l’Universo cominciò a espandersi molto velocemente alle dimensioni di una palle da football.

L’Universo non si espanse in niente. Lo spazio stava espandendosi in sè stesso.

L’Universo in sè non può espandersi in niente, perchè esso stesso non ha bordi o confini.

Per definizione, non c’è nessun “al di fuori dell’Universo”.

L’Universo è tutto ciò che c’è.

Per ora, abbiamo un denso, super caldo, ambiente

nel quale l’energia si manifestava in particelle che esistevano per piccolissimi barlumi di tempo.

Tra gluoni, paia di quark venivano creati e si distruggevano subito, scontrandosi l’uno con l’altro.

Alla fine, dopo aver fatto fuori qualche altro gluone,

essi trovano il giusto equilibrio, e cominciarono a esistere paia di quark che interagivano tra loro e così coi gluoni.

Materia ed energia non erano soltanto teoricamente equivalenti:

faceva così caldo che erano praticamente la stessa cosa.

Da qualche parte, in questo periodo, la materia ebbe la meglio sull’antimateria.

Oggi viviamo in un Universo composto quasi completamente da materia, quasi senza antimateria.

In qualche modo, 1 miliardo e 1 particella di materia si formavano per ogni miliardo di particelle di antimateria.

Anzichè un’unica, enorme, suprema forza nell’Universo,

di essa si formarono nuove e ridefinite versioni che agivano secondo differenti regole.

Ora l’Universo si è espanso fino ad arrivare a un miliardo di kilometri di diametro,

che porta a un generale decremento della temperatura.

Il ciclo di quark che nascevano e tornavano poi a energia improvvisamente cessò.

Da adesso in poi, si lavora con quel che si ha.

I quark cominciarono a formare nuove particelle.

Adroni, come protoni e neutroni.

Ci sono migliaia di combinazioni che i quark possono creare per formare ogni sorta di Adroni,

ma solo pochissimi erano abbastanza stabili da durare per un prolungato periodo di tempo.

Prendetevi un momento per apprezzare il fatto che sinora, è passato solo un secondo dall’inizio di Tutto.

L’Universo, che ora è cresciuto fino a coprire 100 miliardi di kilometri,

è ora abbastanza freddo per permettere alla maggioranza dei neutroni per decadere e formare protoni,

così da formare il primo atomo: l’Idrogeno.

Immagina l’Universo come ad una zuppa estremamente calda a 10 miliardi di gradi celsius,

piena di infinite particelle ed energia.

Dopo appena pochi minuti, le cose si raffreddarono e sistemarono piuttosto velocemente.

Dagli adroni si formarono gli atomi e gli elettroni crearono un ambiente elettricamente stabile.

Alcuni chiamano questo periodo “Era Buia”, perchè non c’erano ancora stelle

e il gas di Idrogeno non permetteva alla luce di muoversi.

Ma qual era il punto della luce visibile, comunque,

quando non c’era ancora niente di vivo che potesse avere gli occhi?

Quando il gas di Idrogeno, dopo milioni di anni, cominciò a raggrupparsi e la gravità mise sotto grandissime pressione queste nubi di gas,

stelle e galassie cominciarono subito a formarsi.

Le loro radiazioni dissolsero le statiche nubi di gas di Idrogeno in plasma

che ancora oggi perma l’Universo e permette alla luce di passare.

E finalmente, luce fu!

Ok.

Ma riguardo alla parte che abbiamo saltato?

Cosa accadde immediatamente all’inizio?

Questa parte che è propriamente definita “Big Bang”, non sappiamo ancora definirla con certezza.

In questo punto i nostri strumenti non servono a nulla. Le leggi naturali smettono di avere senso. Il Tempo stesso vacilla e non ha alcun senso!

Per comprendere ciò che accadde qui, abbiamo bisogno di una teoria che unifichi la relatività di Einstein e la Meccanica Quantistica.

Qualcosa a cui centinaia di scienziati stanno lavorando proprio adesso.

Ma ciò ci lascia con tantissime domande irrisolte.

C’erano altri Universi prima del nostro?

Questo è il primo e unico Universo?

Cosa causò il Big Bang?

Oppure è un processo che accade naturalmente, basato su leggi che ancora non comprendiamo?

Non lo sappiamo, e forse non lo sapremo mai,

ma ciò che sappiamo è che l’Universo che conosciamo noi cominciò qui

e diede alla luce particelle, galassie, stelle, la Terra e a te.

Dato che noi stessi siamo fatti di stelle decedute, non siamo separati dal resto del Cosmo. Ne siamo parte.

Potresti anche affermare che siamo il modo che l’Universo ha di esperire sè stesso!

Perciò, andiamo ed esploriamo, sino a quando non ci saranno più domande da porre!

  • Sottotitoli in Italiano a cura di RìssGateway ♥ -